Sottosterzo e Sovrasterzo,il Gentleman Driver spiega la trazione posteriore

Parlare di guida sicura al volante di una Bmw trazione posteriore sembra quasi un paradosso, ma potrei dimostrarvi il contrario.

Ci troviamo a Misano, ribattezzato “Marco Simoncelli World Circuit” e più precisamente presso la scuola “Guidare e Pilotare” di Siegfried Stohr nata nel 1982, la prima in Italia che oggi, vanta istruttori di alta qualifica e mezzi molto sofisticati, tutto unito alla simpatia e cordialità del personale che ci accoglie. Il servizio navetta porta i due gruppi di alievi dalla sede, dove è stato fatto un briefing fino al tracciato del kartodromo appositamente allestito per la giornata.
Ci si alterna e ogni istruttore porta alla propria specialità una manciata di ragazzi, bene siamo davanti alla macchina, un BMW 235i con pacchetto M sport.image1

Salgo insieme all’istruttore, ci presentiamo, regolo il sedile, allaccio la cintura.. si proprio come se stessi partendo per andare al bar, ma qui, questa volta parliamo di sovrasterzo, l’esercizio consiste nel passare con la macchina sopra a una curva, con vernice scivolosa e l’impianto d’irrigazione acceso, pronto a ricreare un adorabile pozza d’acqua, ricordiamo di togliere i controlli ed il gioco è fatto, si parte!

L’istruttore mi fa cenno, gas, (non molto per iniziare) colpo di sterzo a sinistra sul bagnato e via, in un attimo sento lo stridio delle gomme e la sbandata era già in corso.

Rapidi con il movimento di mani sul voltante riporto la macchina in assetto, ma potevo fare meglio e l’istruttore mi da qualche consiglio; per esempio bisogna sempre guardare dove si sta andando, prendere un riferimento all’esterno e seguirlo come il caso della segnaletica stradale in una normale giornata.

La seconda volta voglio strafare e come mi avevano spiegato al briefing, la troppa sicurezza inganna, di fatti concludo in un testa coda.

La terza è quella buona! Entro giro e riesco a mettere in pratica i consigli.

Finito al sovrasterzo, passiamo al sottosterzo, area diversa, istruttore diverso e modello di bmw, un 123d

Tutto nuovo ma la sostanza non cambia, bisogna ascoltare l’istruttore che consiglia il primo giro, sempre passando sul bagnato di stringere sempre di più una curva, senza frenare ma accelerando gradualmente e muovendosi in tondo, alla fine avremo il nostro tanto odiato sottosterzo, ovvero quando la macchina non segue più le ruote ma prosegue dritta, fuori dalla traiettoria.

Dopo svariati tentativi riesco a capire come correggere sempre con i controlli di stabilità disinseriti i due tipi di sottosterzo, quello in inserimento curva, correggendolo prolungando la frenata e il sottosterzo di uscita togliendo il gas.

Della bellissima giornata avremo sia un attestato di partecipazione al corso ovvero di “designated driver”,sia una prova video on board delle nostre “bravate” con il divertentissimo trazione posteriore.

Il corso è consigliato soprattutto ai neopatentati.

Il vs G.D.

 

 

 

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